Si è svolta lo scorso 6 aprile a Roma, presso il Consiglio di Stato, l’Assemblea dell’Unione nazionale degli avvocati amministrativisti (clicca qui per leggere il verbale).

Vi è stata l’illustrazione di alcune proposte di riforma della giustizia amministrativa elaborate dall’Unione, che riguardano: l’applicazione della mediazione nelle controversie in cui sia parte una pubblica amministrazione; l’introduzione del giudice monocratico in certe materie; la sottrazione di una specifica competenza al TAR Lazio; l’istituzione dei consigli giudiziari nella giustizia amministrativa.

A queste proposte, formulate negli elaborati allegati al verbale (clicca qui per leggere ), si è aggiunta in Assemblea una proposta riportata a verbale: quella di rafforzare l’indipendenza del Giudice amministrativo (e, in particolare, del Consiglio di Stato).

Su queste cinque proposte si è dunque aperta la consultazione tra le Associazioni aderenti all’Unione e i loro iscritti.

Si segnala inoltre l’intervento dell’Unione su alcuni specifici problemi:

– la richiesta di riesame rivolta al Presidente del Consiglio di Stato nei confronti del decreto 167/2016 sulla sinteticità degli atti difensivi (clicca qui );

– l’ordine del giorno di censura nei confronti delle pronunce del Consiglio di Stato che hanno ora affermato che la presentazione delle copie cartacee condiziona – nel processo amministrativo telematico –  la fissazione dell’udienza di discussione cautelare e di quella di merito (clicca qui per leggere ).

image_pdfStampa in PDF