Queste le regole poste dallo statuto dell’Associazione e rilevanti per l’assemblea dell’Associazione, convocata per il rinnovo del consiglio direttivo per sabato 21 aprile prossimo presso la sala convegni del consiglio dell’ordine di Padova, al piano ammezzato del Tribunale di Padova, alle ore 10.

In sintesi: all’assemblea spetta di eleggere i componenti del consiglio direttivo.

Non è richiesto alcun quorum  strutturale.

E’ ammessa la partecipazione per delega: ciascun associato non può ricevere più di tre deleghe. Non possono essere delegati gli attuali membri del consiglio.

Il consiglio direttivo è composto da nove membri elettivi.

A ogni associato spetta a tal fine la facoltà di indicare tante preferenze quanti sono i consiglieri da eleggere. Vengono nominati consiglieri gli associati che abbiano ricevuto il maggior numero di preferenze.

Il consiglio direttivo può essere integrato da componenti cooptati dallo stesso consiglio per assicurare la rappresentatività di specifiche figure professionali.

Al consiglio direttivo spetta di procedere alla nomina del presidente, del vicepresidente e del segretario-tesoriere.

Il consiglio direttivo rimane in carica tre anni. Il singolo consigliere non può ricoprire la medesima carica di presidente, vicepresidente o di segretario-tesoriere per più di due mandati consecutivi del consiglio direttivo.

 

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